"Le autostrade sono nazionali ed
europee e la norma prevede che la messa in sicurezza la paghi il
governo che, tra l'altro, incassa royalty per 56 milioni di euro
dai pedaggi e non può scippare 200 milioni di euro agli
abruzzesi. E' una questione che riguarda la Regione senza
appartenenza politica o sociale, tutti devono impegnarsi a
scongiurare uno scippo che farebbe venire meno impegni presi e
progetti ufficiali che migliorano il benessere degli abruzzesi".
Così il presidente del Consiglio regionale d'Abruzzo Giuseppe Di
Pangrazione sulla vicenda "dei fondi per la messa in sicurezza
delle autostrade A24 e A25 sottratti al Masterplan Abruzzo".
"Ora bisogna chiamare a raccolta tutti e impegnarsi insieme
per far capire al Governo gialloverde che si tratta di fondi
degli abruzzesi - Auspico che tutte le parti in causa portino
avanti l'istanza di correzione dell'errore, considerando che, se
non verrà modificato, si farà un torto all'Abruzzo" ha
dichiarato Di Pangrazio in una conferenza stampa tenuta
all'Aquila insieme al presidente vicario della Giunta regionale
Giovanni Lolli.
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