"È stato approvato un progetto
palesemente sbagliato che consegna a dei privati la gestione dei
parcheggi cittadini e gran parte dell'area di risulta. La
Confcommercio ha contrastato fino alla fine la delibera portando
avanti proposte alternative richieste a gran voce dai
commercianti e dai cittadini". È l'intervento della
Confcommercio Pescara dopo l'approvazione di oggi della delibera
sulla riqualificazione dell'area di risulta.
"Era fondamentale mantenere la gestione pubblica dei
parcheggi con tariffe bloccate - sostiene la Confcommercio in
una nota -, raddoppiare anziché diminuire il numero dei posti
auto, e prevedere un cronoprogramma con l'impegno a realizzare
il parco centrale solo dopo l'apertura dei nuovi parcheggi in
modo da non lasciare neanche un giorno il centro commerciale
naturale senza posti auto. L'amministrazione comunale ha deciso
di non ascoltarci e ne prendiamo atto, ma continueremo a
contrastare il provvedimento con le osservazioni. Resta il fatto
di un altro clamoroso errore dopo quello fatto con
l'approvazione del mercatino etnico di cui cittadini e
commercianti si ricorderanno alle prossime elezioni".
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