"Agevolare la
partecipazione democratica al voto rinviando la data delle
elezioni in Abruzzo", a chiederlo è il sindaco di Navelli, Paolo
Federico, che interviene anche a nome di tanti altri sindaci
dell'aquilano preoccupati per l'accesso ai seggi.
"Crediamo - spiega Federico - che la data del 10 febbraio non
sia la migliore per chiamare al voto gli elettori della nostra
regione. Per capirlo basta vedere la mole di disagi per gli
spostamenti che le persone stanno affrontando in queste ore
nelle zone montane proprio a causa di neve e ghiaccio.
Condizioni meteo che potrebbero essere avverse anche nella
vicina data per le elezioni regionali del 10 febbraio. Per
questo siamo a chiedere uno slittamento in avanti della data e
rendere più agevole il diritto di voto".
La richiesta potrebbe puntare a far coincidere la data delle
votazioni regionali con quella per le europee previste per fine
maggio. In questo modo si potrebbero risparmiare sei milioni di
euro e soprattutto evitare che i seggi non siano raggiungibili a
causa della neve.
"Rivolgiamo un appello alle istituzioni - conclude Paolo
Federico - affinché si punti ad un rinvio delle elezioni
regionali, a decretare un risparmio per le casse pubbliche e si
lavori per facilitare la partecipazione democratica, altrimenti
si rischia di avere un ulteriore aumento della percentuale dei
non votanti. Un fenomeno, quest'ultimo, in continua crescita e
che rischia di minare la nostra democrazia. Anche per questo
siamo convinti della necessità di un rinvio della data di
elezioni regionali".
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