"Mi fa molto piacere la fiducia
dimostrata dai sindaci. E' un'attestazione di stima, nonché un
riconoscimento dell'impegno che ho profuso in questi anni. Ma
sento anche tutto il peso della responsabilità, perché l'Aca è
una macchina complessa e c'è molto da lavorare, soprattutto per
il miglioramento del servizio all'utenza". Lo dice all'ANSA la
neo presidente dell'Azienda comprensoriale acquedottistica (Aca)
di Pescara, Giovanna Brandelli, commentando il nuovo incarico.
"In questi anni di mandato da consigliera - aggiunge - ho
cominciato a conoscere l'Aca e ne conosco anche le criticità.
Sento la responsabilità di migliorare la qualità del servizio e
l'utenza dovrà percepirlo. Anche le nuove norme, rispetto al
passato, impongono un servizio che sia di qualità e dovremo
lavorare in questa direzione".
"Centrale anche il tema dell'ambiente - prosegue Brandelli -
dal prossimo anno la normativa ambientale si integrerà con
quella sulla salute e chiaramente ci impegneremo anche su questo
fronte. Ogni scelta sarà condivisa con il consiglio di
amministrazione, la cui presenza è garanzia di democrazia. Spero
di fare del mio meglio", conclude la neopresidente,
sottolineando che per la prima volta c'è una donna ai vertici
dell'Aca.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA