"L'Azienda ha comunicato
che a partire dal primo turno di domani mattina e fino a
domenica la fabbrica verrà fermata per riorganizzarsi in modo da
rispettare il decreto del Governo. A partire da lunedì abbasserà
i volumi produttivi e lavorerà con personale ridotto.
L'azienda provvederà a richiedere la cassa integrazione per
coprire i Lavoratori che rimarranno a casa sia nella fermata
totale sia nei giorni successivi. Come evidenziato nel nostro
comunicato del 10 marzo 2020, la FIOM, dopo aver fatto presente
la situazione dei Lavoratori, per far fronte all'emergenza
COVID-19 ha chiesto all'azienda il rispetto preciso delle norme
contenute nel decreto proponendo di effettuare la fermata per
consentire una migliore riorganizzazione. La FIOM ritiene
importante questo primo risultato. La FIOM vigilerà con le sue
RSA/RLS affinché l'azienda rispetti tutti i decreti del
Governo", lo scrive in una nota Alfredo Fegatelli, segretario
Fiom.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA