Dopo una attenta e accurata
riflessione, soprattutto alla luce del perdurare dell'emergenza
del virus Covid-19 a livello nazionale e con il susseguirsi dei
decreti urgenti della Presidenza del Consiglio dei Ministri,
l'imprenditore Marcello Zaccagnini, presidente del Comitato
organizzatore del Premio Nazionale "Giuseppe Prisco" alla
lealtà, alla correttezza e alla simpatia sportiva ha deciso il
rinvio a data da destinarsi della cerimonia di premiazione della
XVIII edizione del Premio, inizialmente prevista alle ore 11 di
lunedì 27 aprile 2020 al Teatro Marrucino di Chieti. La Giuria
nelle settimane scorse aveva ufficializzato i vincitori nei nomi
di Oreste Vigorito (Benevento), Sinisa Mihajlovic (Bologna) e
Nicolò Barella (Internazionale), nelle rispettive categorie
(Dirigenti di Società, Allenatori e Calciatori). La stessa
commissione, sempre d'intesa con il presidente del Comitato
organizzatore Marcello Zaccagnini, aveva deciso di attribuire il
"Premio Speciale della Giuria" al Commissario Tecnico della
Nazionale Italiana, Roberto Mancini.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA