Gli stabilimenti balneari
cominciano a organizzarsi in Abruzzo, a pensare a una stagione
estiva alle porte e che si presenta a dir poco complicata per
via dell'emergenza sanitaria che causerà, in base alle prime
proiezioni, un -30% di ombrelloni da affittare e cali di
presenze nei ristoranti che potrebbero toccare il 60%.
"Lavoriamo con la Time App 24 che permetterà ai clienti di
prenotare da casa ombrellone, ristorante e anche altri servizi -
spiega Lorenzo Iulianetti, titolare del lido "La Prora" di
Pescara - Così facendo agevoliamo le persone che vengono in
spiaggia e il titolare, che può fare meglio il check-in, potendo
poi per esempio, sapendo le prenotazioni, fare due, tre turni al
ristorante dove per forza ci saranno meno coperti. Credo si
debba ragionare non più su quanti ombrelloni posso mettere
quest'anno, ma su quante persone possono venire in spiaggia.
Abbiamo già provveduto a fare la simulazione del numero di
ombrelloni da utilizzare, tenendo conto del distanziamento
sociale e delle persone che possono sistemarsi sotto
l'ombrellone. Così facendo possiamo anche lavorare su ombrelloni
part time, ricorrendo a continue sanificazioni più volte al
giorno, con tutti i dispositivi di protezione e igienici
disponibili. Per far fronte alle problematiche legate
all'ingresso al bar, prevediamo il ricorso sistematico al
servizio in spiaggia. Tu ordini e noi portiamo sotto
l'ombrellone la pizzetta, il gelato e il caffè".
Si sta pensando anche alle serate lungo la spiaggia e sempre
il gestore de "La Prora" è pronto a lanciare il Cine Beach, una
sorta di drive in. "Con Time App 24, che ho proposto ad altri
gestori, ma anche ad enti e amministrazioni locali, c'è la
possibilità - conclude Iulianetti - di rendere il più
confortevole possibile e nella massima sicurezza il soggiorno
nel nostro mare, e allo stesso tempo sotto controllo".
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