Nuovo ricorso della multinazionale Edison, stavolta in Cassazione, contro la sentenza del Consiglio di Stato che a marzo ha riconosciuto la fondatezza dell'ordinanza con cui la Provincia di Pescara individua la società come responsabile dell'inquinamento del sito dove, nel 2007, fu scoperta a Bussi sul Tirino (Pescara) la cosiddetta discarica dei veleni.
Nel ricorso, come reso noto nell'edizione delle 19.30 della Tgr Abruzzo, i legali sostengono che esistono motivi di annullamento riguardanti la giurisdizione.
Intanto la Regione Abruzzo ha chiesto formalmente al
ministero dell'Ambiente la restituzione del milione e mezzo di
euro versato per la gara sulla bonifica delle discariche 2a e
2b: l'ente contesta i rilievi del Consiglio superiore dei Lavori
pubblici che stanno alla base dell'annullamento d'ufficio
predisposto dal dicastero e contro il quale protestano
associazioni, Comune e Giunta regionale.
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