Corre ai ripari la Asl
provinciale dell'Aquila alle prese da giorni con una
preoccupante impennata di contagi covid che ha messo a dura
prova il sistema sanitario soprattutto nella disponibilità di
posti letto che ha avuto come conseguenza lunghe attese di
pazienti nelle ambulanze e nelle auto oppure appoggiati in
luoghi di fortuna: per il reperimento di posti sarà utilizzata
anche la chiesa che si trova nei pressi dell'ospedale San
Salvatore dell'Aquila. Secondo quanto si è appreso, sarà
attrezzata una quindicina di posti letto con lo spazio che
entrerà in funzione nei prossimi giorni. L'utilizzo del luogo
sacro è previsto nel piano che scatta per le maxi emergenze. Il
programma della Asl che sarà illustrato domani nel corso di una
conferenza stampa convocata dal dg, Roberto Testa, il
trasferimento dei 24 posti terapia sub intensiva nel reparto di
pneumologia covid, dal G8, il piccolo ospedale limitrofo al San
Salvatore realizzato in occasione dell'evento mondiale che si è
svolto all'Aquila dopo il terremoto del 2009. Nel G8 saranno
concentrati i posti di terapia intensiva. Per i posti letto sarà
utilizzato anche il considdetto Delta 7.
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