Operativa da oggi, dopo il
ricovero del primo paziente nel primo pomeriggio, la
tendostruttura fornita dalla Croce Rossa Italiana e realizzata
nel giro di dieci giorni davanti al pronto soccorso
dell'ospedale di Avezzano (L'Aquila). In due ore dono diventati
6 i positivi al coronavirus accolti, a riprova che è ancora
forte la pressione sulle strutture ospedaliere nel territorio
provinciale. La piena operatività della tendotruttura è stata
annunciata dal direttore generale della Asl Avezzano Sulmona
L'Aquila, Roberto Testa. "Colgo l'occasione per ringraziare
tutti coloro che hanno consentito, con alto senso di
responsabilità e dedizione, il raggiungimento di questo
importante obiettivo a favore e a tutela della salute della
popolazione della Marsica" ha detto il manager, da giorni al
centro di polemiche per la carenza di posti letto e personale e
per le lunghe file di ambulanze e macchine davanti al pronto
soccorso nel centro della Marsica.
L'interno è suddiviso in 15 box, ciascuno di circa 9 mq,
dotato di controsoffitto, con strutture di alluminio e pannelli
lavabili, con letto, armadietto e comodino. "E' inoltre presente
una zona lavoro arredata e 2 servizi igienici differenziati per
sesso e attrezzati anche per disabili, dotati di vasi igienici e
docce nonché un blocco bagno con 5 servizi igienici
differenziati per sesso, a ulteriore chiarimento delle notizie
apparse sugli organi di stampa - spiega ancora Testa - I due
percorsi interni, nonché i requisiti presenti, sono adeguati a
garantire l'utilizzo assistenziale di tale struttura a supporto
dell'Ospedale di Avezzano, per il quale l'attenzione e gli
sforzi della Regione e dell'Azienda sono costanti".
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