"L'istituzione della scuola
nazionale dei Vigili del fuoco nel capoluogo abruzzese è il
frutto di una virtuosa collaborazione istituzionale tra il
Comune dell'Aquila, la rappresentanza parlamentare e gli organi
dello Stato, che premia il bene del territorio e la capacità di
perseguirlo". Lo dichiara il senatore Gaetano Quagliariello
(Idea-Cambiamo), eletto nel collegio L'Aquila-Teramo. "Si tratta
al tempo stesso - prosegue Quagliariello - di un riconoscimento
e di un'opportunità: il riconoscimento della ferita subìta e
degli sforzi compiuti per rialzarsi, e un'opportunità per fare
ancora di più dell'Aquila un polo attrattivo e un idealtipo di
ricostruzione fisica, sociale e morale del quale il Paese ha
oggi più che mai bisogno. Non a caso l'istituzione di tre scuole
nazionali di formazione dei Vigili del fuoco, in altrettanti
territori con storie e caratteristiche di vulnerabilità, è stata
inserita fra le priorità di azione in vista dell'arrivo del
'Recovery Fund', nell'ambito del 'Piano per la resilienza delle
aree interne e montane'. Nel caso aquilano, peraltro, i Vigili
del fuoco hanno giocato un ruolo fondamentale al tempo del
terremoto del 2009. Il fatto che tornino nel capoluogo abruzzese
per un progetto di formazione che guarda al futuro - conclude il
senatore - rinsalda un rapporto e chiude un cerchio di rinascita
e solidarietà".
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