Nel mese di dicembre 2020
il Comune di Opi, centro del Parco Nazionale d'Abruzzo, Lazio e
Molise ha raggiunto l'81,40% di raccolta differenziata e la
media dell'anno ha superato la soglia fissata a livello
comunitario raggiungendo la percentuale del 65,10 % su base
annua.
Il sistema di raccolta dei rifiuti promosso dall'amministrazione
comunale insieme con la società COGESA S.p.A., consente ad Opi
di raggiungere ottime percentuali, si è infatti passati dal 40%
circa nell'anno 2018 al 81,40% nel mese di dicembre 2020.
"Con molto piacere apprendo degli ottimi risultati raggiunti con
la raccolta porta a porta - sottolinea il sindaco di Opi Dott.
Antonio Di Santo - questo è importante non solo da un punto di
vista economico ma anche ambientale, in primis per la
collocazione di Opi nel cuore del Parco Nazionale d'Abruzzo
Lazio e Molise ma anche per aver inserito il sistema "porta a
porta" di raccolta differenziata tra le azioni sostenibili
promosse dal Comune nell'ambito del Forum della Carta Europea
del Turismo Sostenibile di cui il Parco è detentore e a cui
partecipa il nostro Comune.
Vorrei però sottolineare la responsabilità dimostrata dalla
cittadinanza che merita un plauso per il comportamento virtuoso
dimostrato e per aver saputo interpretare il cambiamento,
rendendosi protagonisti dello stesso, modificando le proprie
abitudini quotidiane e permettendo ad Opi di raggiungere questo
ottimo risultato nel settore ambientale. Ora tutti insieme
abbiamo il compito di consolidare e migliorare gli obiettivi
raggiunti".
"Vivere e lavorare con il turismo in uno dei parchi più antichi
d'Europa - dichiara Mariapia Gentile, consigliera con delega al
turismo - comporta l'onere di raccontare il territorio e di
preservarlo, anche svolgendo un'opera educativa verso chi
frequenta il parco. Dobbiamo quindi ringraziare i nostri
operatori che sono impegnati quotidianamente nell'opera di
sensibilizzazione dei turisti al rispetto della natura ma anche
a migliorare la raccolta dei rifiuti."
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