"Anche in Abruzzo la questione
siringhe rappresenta un problema. Quelle di precisione sono
arrivate, ma in maniera assolutamente non proporzionale al
numero dei vaccini. Le Asl si sono quindi dovute riorganizzare.
Nella quasi totalità dei casi, comunque, riusciamo a garantire
la cosiddetta sesta dose". Lo afferma il direttore sanitario
della Asl di Teramo e coordinatore regionale del piano vaccini
per l'Abruzzo, Maurizio Brucchi.
Più in generale, sulle dosi di vaccino arrivate, Brucchi
spiega che "in Abruzzo c'è stata una riduzione, ma non
pesantissima. Domani - annuncia il coordinatore - abbiamo una
riunione operativa con le Asl. Stiamo completando la fase uno
che riguarda il personale sanitario e sociosanitario".
"Poi si programmerà la 'fase due'. Ho già chiesto alle Asl di
fare una ricognizione con i sindaci, affinché mettano a
disposizione spazi. Sarà importante - conclude Brucchi - anche
il ruolo dei medici di famiglia, considerato che i vaccini
andranno somministrati a persone anziane che in molti casi hanno
difficoltà a spostarsi".
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