Il Pd in Regione critica senza se
e senza ma la politica vaccinale della Regione che, secondo i
consiglieri regionali non sta rispondendo a dovere alle esigenze
della popolazione in piena pandemia. I consiglieri Pd hanno
detto che il rapporto dosi somministrate/popolazione è oggi pari
al 4,28%, mentre quelli persone vaccinate/popolazione è pari al
1,55%, dati che collocano l'Abruzzo all'ultimo posto.
"La grande sfida - ha dichiarato in conferenza stampa il
capogruppo Silvio Paolucci - era quella di arrivare al 70% di
vaccinati ma invece siamo ultimi in Italia. Una Giunta lenta e
sempre ultima sulle grandi sfide. Appena il 64% delle dosi
assegnate sono state somministrate. Sapete che c'è una fase una
e due e per questo le nostre proposte sono diverse. Chiediamo
soprattutto che al prossimo Consiglio Regionale convocato sul
nulla, si parli delle fasi uno e due della vaccinazione, ovvero
delle manifestazioni di interesse e delle vaccinazioni dove,
come quando. Vogliamo sapere quali tipi di accordi si hanno in
essere con le farmacie per velocizzare il piano vaccinale. Di
questo passo arriveremo al 2024. Vogliamo sapere quali sono i
centri vaccinali, qual'è il personale sanitario che vaccina e
quale è la campagna forte di comunicazione che si vuole mettere
in campo perché solo la metà degli over 80 è stata in
piattaforma. Si comunica su tutto e non sui vaccini. Nel
Consiglio del 23 febbraio si parli di questo e non del nulla".
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