"La Regione Abruzzo sostiene le
ragioni del sindaco di Atri e degli studenti che hanno scelto
l'iscrizione al liceo scientifico a indirizzo sportivo per
l'anno scolastico 2021/22. È paradossale che ormai da troppi
anni ci si ritrovi quasi sempre a dover chiudere classi o intere
scuole perché gli alunni diminuiscono, soprattutto nelle aree
interne dove non reggono determinati parametri, e quando invece
ci sono richieste importanti si costringono i ragazzi a
scegliere altri indirizzi o altri luoghi". Lo afferma il
presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, a proposito
della doppia classe negata all'Iis 'Adone Zoli' di Atri.
"Il sindaco - dice Marsilio - ha pienamente ragione nella sua
protesta e noi sosterremo insieme a lui, nei confronti del
ministro dell'Istruzione, questa protesta affinché autorizzi
l'apertura della seconda classe così da consentire la frequenza
a tutti gli studenti che desiderano iscriversi. Un liceo sul
quale intanto la Regione Abruzzo era già all'opera per chiedere
il riconoscimento del convitto e potenziare ulteriormente questa
importante e apprezzata istituzione scolastica".
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