Sono 64 le aziende
vinicole abruzzesi presenti nella Guida Vitae 2022
dell'Associazione italiana sommelier (Ais). Giunta all'8^
edizione, e presentata questo pomeriggio a Francavilla al Mare
nell'Hotel Villa Maria (CH), durante il Gran Galà del vino
dell'Ais Abruzzo, davanti a un folto pubblico di produttori,
eristici e appassionati, la guida fornisce un quadro dettagliato
sullo stato di salute del settore vitivinicolo, offrendo spunti
di riflessione e stimolando il dibattito fra tutti gli attori
della filiera. 23 aziende hanno ottenuto le "Quattro Viti", il
massimo riconoscimento. 22 vini, con valutazione di eccellenza
"Tastevin", simbolo dell'Ais. Si tratta di vini che, a giudizio
dei sommelier, hanno contribuito a imprimere una svolta
produttiva al territorio di origine. "Un autentico concentrato
di vino abruzzese, quando ci sono 550 vini da giudicare la
passione lascia il passo alla professionalità. La nuova edizione
passa da 57 a 64 aziende abruzzesi, con 4 premi in più rispetto
allo scorso anno, 5 cantine entrate nella Top 110 e la nuova
impaginazione ha consentito di inserire due aziende su ogni
pagina, con recensioni meno prolisse e più attente alle
quantità", così Luca Panunzio, responsabile regionale della
guida Vitae. "È una grandissima soddisfazione ritornare dopo un
anno di 'riposo' al Gran Galà del vino d'Abruzzo", ha affermato
il delegato regionale dell'Ais, Gaudenzio D'AngeloD'Angelo.
"Questo è l'anno del cambiamento con una guida che guarda sempre
più al futuro". Sfogliando la guida si ritrovano la "Freccia di
Cupido", assegnata ai vini in grado di suscitare emozioni al
primo sorso, e il "Salvadanaio", che identifica una spiccata
qualità, con un occhio attento al prezzo di vendita. Segnalata
anche la produzione di olio extravergine d'oliva. Accanto alla
guida cartacea è disponibile la pratica app, un utile strumento
da portare comodamente con sé.
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