"Tredici anni fa la vita di decine di
migliaia di persone, in pochi secondi, cambiò radicalmente a
causa del terribile terremoto che colpì L'Aquila e molti altri
centri dell'Abruzzo provocando 309 vittime. I ricordi di quella
tragedia sono indelebili e ci accompagnano anche questa sera
nella fiaccolata della memoria che torna a svolgersi dopo due
anni". Lo ricorda Giovanni Legnini, commissario alla
ricostruzione, aggiungendo che "molta strada è stata percorsa
per la ricostruzione grazie all'impegno di tanti, a partire da
quello dei cittadini che hanno sofferto e combattuto".
"Oggi è possibile, dopo il susseguirsi delle emergenze postsisma
e pandemica, dare ulteriore impulso, oltre che alla
ricostruzione, anche al processo di rigenerazione e rilancio
economico e sociale. Ciò sarà possibile grazie ai programmi del
fondo complementare al Pnrr che accomunano L'Aquila e gli altri
comuni abruzzesi a tutti i territori dell'Appenino centrale
colpiti dai terremoti, con un lavoro sinergico tra le governance
dei due crateri dei terremoti del 2009 e 2016".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA