Gravi ma "stabili" le condizioni
del cuoco di 23 anni ferito domenica a colpi di pistola da un
29enne scontento della qualità del cibo e dei tempi di attesa.
Lo rende noto la Asl del capoluogo adriatico in un bollettino
medico in cui viene sottolineato che i farmaci sedativi sono "in
via di riduzione". Il giovane è stato sottoposto "ad intervento
di laminectomia per decomprimere il midollo spinale sofferente a
seguito del trauma cinetico legato all'ingresso del proiettile".
L'intervento - il terzo dopo i due d'urgenza eseguiti
domenica presso la chirurgia toracica diretta da Marco Casaccia
per la messa in sicurezza del torace e l'estrazione di due
proiettili - è stato eseguito ieri sera dall'equipe di
neurochirurgia dell'ospedale diretta dal Donato Zotta, il quale
riferisce che "il quadro neurologico complessivo potrà essere
più chiaro entro 72 ore".
"I famigliari, costantemente aggiornati sulle condizioni
cliniche dai Medici della Rianimazione diretta da Rosa Maria
Zocaro - aggiunge la Asl - hanno potuto regolarmente visitare il
giovane con le dovute precauzioni sanitarie".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA