Dall'Ucraina martoriata dalla guerra a Roseto degli Abruzzi per continuare a vivere il sogno di fare sport. Anzhelika, Nataliia, Yelyzaveta, Dariia, Anna e Veronika, ovvero la Nazionale ucraina 3x3 femminile, potranno proseguire il loro percorso di allenamento per arrivare nelle migliori condizioni alle attività internazionali dell'estate. Tutto ciò è stato possibile grazie alla solidarietà messa in campo dalla Federazione Italiana Pallacanestro, dal Comune di Roseto e dalla famiglia rosetana dei Cimorosi, tre attori che insieme hanno reso possibile il soggiorno nella "Città delle Rose" per le atlete ucraine e tre componenti dello staff a partire da oggi.
Le istituzioni locali, e quelle dello sport italiano, il presidente del Coni, Giovanni Malagò e quello della Fip, Gianni Petrucci, hanno celebrato non solo l'apertura del primo Centro Tecnico Federale 3x3, ma anche e soprattutto un momento di accoglienza. "Sono contento di vedere qui di fronte a me la squadra Ucraina femminile di 3x3 - ha detto Malagò - e mi fa davvero molto piacere che si sia trovato il modo non solo per farvi soggiornare a Roseto ma anche e soprattutto per potervi far svolgere quegli allenamenti che vi consentiranno di difendere i colori del vostro Paese nelle competizioni internazionali. Il 3x3 non è uno sport olimpico per caso o per scommessa: il CIO, dopo avere esaminato i numeri di un movimento enorme e in forte crescita soprattutto tra i giovani, ha deciso di investire su una disciplina nel nostro Paese sta crescendo sempre di più. Ed è da strutture come un Centro Tecnico Federale che è possibile costruire progetti per il futuro".
"Per noi è stata una scelta di cuore - ha spiegato Petrucci ringraziando tutti i presenti - perché di fronte a ciò che sta accadendo non sono utili discorsi politici bensì di umanità. Gli stessi valori che ci hanno spinto ad avere con noi, per le gare del campionato di Serie A, l'arbitro ucraino Boris Ryhzyk. Confermo la nostra volontà di non giocare contro la Russia il prossimo primo luglio nelle qualificazioni al Mondiale 2023. Una decisione avallata dal CONI e dal Sottosegretario allo Sport Valentina Vezzali".
Così il sindaco di Roseto degli Abruzzi Mario Nugnes: “Siamo onorati di aver ospitato nella nostra città, in questa giornata speciale, il Presidente del CONI Giovanni Malagò e il Presidente della FIP Giovanni Petrucci che da molti anni si dimostra grande amico di Roseto. La nostra si conferma una realtà votata allo sport in generale e al basket in particolare e non possiamo che ringraziare la FIP di averci scelto per ospitare il Centro Tecnico Federale di basket 3x3. In questi giorni poi basket fa rima con solidarietà e pace e non possiamo quindi che dare il benvenuto alla nazionale ucraina femminile 3x3 ospite nella nostra realtà perché lo sport unisce e non divide i popoli. Noi oggi vorremmo che Roseto fosse la capitale dello sport e che mettesse in campo tre tipi di “capitale”: un capitale umano che siamo tutti noi, uomini e donne di sport che viviamo tutti assieme con impegno e abnegazione questa nostra grande passione; un capitale sociale che è lo sport che si mette al servizio della collettività e che vede società e associazioni rosetane sempre in prima linea per offrire il proprio sostegno verso nobili cause, esempio ne è l'ospitalità riservata alle giovani atlete ucraine; un capitale strutturale, quello che vede le nostre strutture sportive, i gioielli della nostra città che rappresentano una grande potenzialità, ma anche una grande opportunità di crescita e sviluppo che speriamo che il CONI e le varie federazioni sportive ci aiutino a far crescere”.
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