L'imprenditrice sarda Daniela
Ducato si è dimessa da presidente nazionale del WWF, a meno di
due mesi dalla sua recente nomina, per motivi personali. Il
Consiglio nazionale del WWF - si legge in una nota - "nel
prendere atto della decisione ha ringraziato in modo unanime
Daniela Ducato per il lavoro svolto e per le competenze messe a
disposizione dell'Organizzazione, in particolare sui temi della
sostenibilità, dell'economia circolare, del lavoro per costruire
una società più giusta e inclusiva che rappresentano da sempre
un patrimonio comune del WWF".
Il Consiglio nazionale ha dunque provveduto alla nomina
dell'attuale vicepresidente Luciano Di Tizio nel ruolo di
presidente.
"Per sopraggiunti motivi personali e non delegabili ho
rassegnato le mie dimissioni dal WWF - spiega Ducato -. È stato
un percorso breve ma spero che i semi del mio contributo possano
essere un terreno di crescita. Ho proposto l'introduzione del
bilancio di sostenibilità così che i valori fondanti come la
tutela della natura si traducano in coerenza ad esempio nella
catena delle forniture, nella scelta dei partner, nel
merchandising. Tale dichiarazione non finanziaria, potrebbe
essere così evoluta da diventare una best practice replicabile
oltre che nel terzo settore anche in aziende ed enti. Il WWF ha
tutte le carte per essere apripista ed esempio portante di
questo pragmatismo oggi necessario per affrontare le emergenze
che abbiamo davanti. Esprimo profonda riconoscenza ad
associazioni, imprese, ordini professionali, enti e istituzioni
che ho conosciuto e con cui da subito si è instaurata una
proficua collaborazione ed una intesa talvolta sorprendente. Per
me, da sempre impegnata nel volontariato gratuito in ambito
sociale, culturale, ambientale, è l'ulteriore conferma di come
l'economia della relazione sia alla base di qualsiasi
innovazione e di una mentalità di pace. Ringrazio e abbraccio la
base dei soci WWF, con immensa gratitudine per chi mi ha
sostenuto votandomi in tutta Italia".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA