"Dal libro è emerso che l'Abruzzo
sul piano infrastrutturale ha bisogno di una serie di interventi
urgenti più che di nuove infrastrutture che possono essere
progettate e pianificate. Occorre invece migliorare e potenziare
le infrastrutture esistenti e che sono al limite della
possibilità di utilizzo come le due Ss Trignina e fondovalle
Sangro che collegano delle aree fondamentali per l'Abruzzo e
dove ci sono imprese che fanno il 50% del Pil regionale e di
conseguenza le imprese partono con un gap di competitività
proprio per i trasporti e l'approvigionamento e per la
distribuzione dei prodotti. Dunque occorre cogliere
l'opportunità del Pnrr e sfruttare i fondi disponibili per
favorire lo sviluppo delle infrastrutture sostenibili come anche
la ferrovia e anche la portualità con lo sviluppo dei porti di
Ortona e Vasto che rientrano nelle otto priorità del libro
bianco". Così il direttore di Uniontrasporti Antonello Fontanili
questa mattina a Pescara in occasione dell'evento "Le priorità
infrastrutturali per il sistema economico abruzzese", con la
presentazione del Libro bianco delle priorità infrastrutturali
abruzzesi. L'evento organizzato e fortemente voluto dalla Camera
di Commercio Chieti Pescara e da quella del Gran Sasso, per
mettere nero su bianco le urgenze infrastrutturali abruzzesi.
Realizzato proprio da Uniontrasporti, in collaborazione con gli
uffici camerali, il volume fa una sintesi regionale rispetto
alle opere necessarie al sistema imprenditoriale per superare la
crisi in atto e recuperare competitività sui mercati nazionali e
internazionali.
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