"Abbiamo ribadito che siamo
delusi e amareggiati della scelta operata dal governo anche
perché questo gas non è per gli abruzzesi, ma si tratta di fare
un sacrificio per la comunità nazionale ed europea. Non c'è
quindi nessuna urgenza perché non è collegata al gas russo e
anche perché entro il 2030 dovrà essere ridotto l'utilizzo di
combustibili fossili. Ora, attraverso il consiglio comunale
incontreremo la nostra comunità per studiare le iniziative da
intraprendere". Così il sindaco di Sulmona, Gianfranco Di Piero,
al termine dell'incontro avuto in Regione con il presidente
Marsilio e gli altri sindaci dei territori attraversati dal
metanodotto Snam.
"Abbiamo chiesto al presidente Marsilio di chiedere a Snam lo
studio di sismicità perché deve essere prodotto prima della
realizzazione dell'opera - precisa il primo cittadino- e di fare
la valutazione preventiva sul sito archeologico perché ci sono
ragioni fondate per ritenere che nel terreno sottostante dove
dovrebbe sorgere la centrale di spinta a servizio del
metanodotto, ci sia una domus romana. La legge prevede in questi
casi, che vengano fatti i sondaggi che fino ad oggi non sono
stati fatti, abbiamo reclamato che vengano fatti".
Nel corso dell'incontro è emerso che la centrale sarebbe
alimentata parzialmente a metano con due motori elettrici e uno
a gas di riserva. Soluzione che dovrebbe abbattere le emissioni
in atmosfera. Inoltre si è parlato di ristori che la Snam
dovrebbe assegnare ai Comuni interessati dall'opera, circa 5
milioni di euro che rappresenta l1% del valore dell'opera, così
come prevede la legge.
A Sulmona andranno 3,2 milioni di euro, 2,2 milioni per la
centrale e 1 milione di euro per il passaggio del metanodotto;
all'Aquila 800mila euro, 500 mila euro a Navelli e somme sotto
i 100 mila euro agli altri Comuni, tra cui Pratola, a cui
andranno 72 mila euro. Ristori ai quali dovrebbero aggiungersi
quelli dello Stato con una particolare attenzione sui territori
attraversati con il consolidamento dei livelli occupazionali e
l'erogazione di nuovi servizi pubblici.
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