"Basta attacchi vigliacchi alle
nostre sedi sindacali": lo dice il segretario generale della
Fim-Cisl, Roberto Benaglia, dopo gli ultimi episodi che hanno
visto danneggiata la sede di Pescara e imbrattata quella di
Modena, sottolineando che "Fim e Cisl restano in campo per
tutelare il lavoro e i redditi".
"Stiamo assistendo ormai da mesi ad una escalation sempre più
grave di violenza e attacchi alle sedi della Cisl e di altri
sindacati con scritte ingiuriose, minacce, atti vandalici e
addirittura forzature delle sedi. Non vogliamo più tollerare una
situazione di questo tipo", afferma Benaglia.
Come Fim-Cisl "siamo solidali con tutti i dirigenti sindacali
e i collaboratori che in questi mesi, anche questa mattina,
hanno avuto le loro sedi sindacali colpite da questi gravissimi
atti intimidatori e vandalici" e "lanciamo un appello: il Paese
vedrà un autunno e un inverno socialmente molto difficile ed è
necessario difendere, presidiare e valorizzare la grande
capacità capillare di presenza democratica del sindacato nel
Paese per evitare degenerazioni. Chiediamo che le autorità
vadano alla radice e individuino subito e colpiscano gli autori
di questi gesti che ledono la libertà, il vivere civile e la
democrazia".
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