Boom di presenze nel weekend nel
comprensorio sciistico dell'Aquilano; in particolare a Campo
imperatore, oggi sotto uno splendido sole, si registrano oltre
1500 accessi alla funivia che conduce agli impianti. Le nevi
abbondanti hanno attirato tanti turisti della montagna; la
temperatura minima registrata nella notte (dalla rete meteo
dell'associazione Caput Frigoris) a 2132 di quota, è stata
-10°C, alle 11.30 era di -0.6 gradi.
Disagi e proteste, però, per il permanere di alcune chiusure
sulla Ss17 Bis, in particolare quella che preclude alle auto
l'accesso al rifugio di Montecristo, a 1475 metri di quota sul
Gran Sasso. La strada, solitamente chiusa in inverno poco più in
quota del bivio di Montecristo, risulta chiusa da una settimana
circa 4-5 chilometri più a valle. Da lì si può proseguire
soltanto a piedi. Questo diventa un deterrente per tante
famiglie che di solito raggiungono il rifugio con bambini al
seguito con bob e slittini.
La strada, tra l'altro, in queste ore è perfettamente sgombra
e percorribile, ma resta il blocco stradale, contrassegnato dal
cartello "causa neve. "Il rifugio di Montecristo è isolato da
almeno due settimane e la Provincia dell'Aquila non ha
provveduto a sgomberare la strade di accesso" spiega Riccardo
Manzi, gestore della struttura, anche per spiegare le difficoltà
alle tante persone che avrebbero affollato il suo ristorante nel
weekend. Delusi anche tanti turisti che avrebbero apprezzato un
po' di cucina tradizionale.
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