"È nostra intenzione come Masaf
continuare a promuovere la piccola pesca e l'acquacoltura in
Abruzzo e in Italia attraverso la cultura sostenibile e
responsabile insita nel vostro territorio, incentivando
l'innovazione di sistema e la componente associativa". Lo ha
detto il ministro dell'Agricoltura della Sovranità Alimentare e
delle Foreste (MASAF) Francesco Lollobrigida, intervenuto in
streaming agli Stati generali della Pesca e dell'Acquacoltura in
Abruzzo, organizzati a Pescara dal Dipartimento Agricoltura,
Servizio Sviluppo Locale ed Economia Ittica della Regione
Abruzzo.
"Attraverso la forza della Capitaneria - continua il
ministro - degli 800 milioni stanziati, 150 saranno destinati
all'efficientamento della logistica dei luoghi portuali, ci sono
12 milioni di euro per il fondo di solidarietà nazionale e circa
9,5 milioni di euro per il Programma triennale della Pesca e
Acquacoltura a cui si aggiunge la Misura contro il 'Caro
Carburante'. Siamo progressivamente dando avvio al nuovo fondo
FEAMP 2021-2027, strumento che prevede oltre 500 milioni di euro
di risorse comunitarie che vanno utilizzate in modo intelligente
e funzionale per la valorizzazione di tutti gli aspetti del
comparto, e di potenziamento delle peculiarità territoriali. È
fondamentale riuscire a sfruttare queste risorse utili per la
valorizzazione di tutti gli elementi del comparto. Ci
impegneremo per questo e per la tutela di tutta la filiera
corta".
Parlando dell'Abruzzo il ministro ha sottolineato che si
tratta di "una regione che incarna a pieno il modello della
Sovranità Alimentare e che approccia alla pesca in maniera
tradizionale, una realtà territoriale legata perlopiù alla
piccola pesca costiera e al razionale utilizzo delle risorse
locali".
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