"Accanto alle operazioni di
ripristino dei sistemi informatici da parte della task force,
istituita alla Asl1 Avezzano-L'Aquila-Sulmona, proseguono gli
interventi di normalizzazione delle attività diagnostiche,
ambulatoriali e assistenziali". Così in una nota i vertici della
Asl provinciale dell'Aquila guidati dal manager Ferdinando
Romano, fa il punto della situazione a circa 15 giorni
dall'attacco hacker che mandato in tilt il sistema informatico e
paralizzando servici e prestazioni. L'Azienda, tuttavia, non
fornisce informazioni sulla fine della emergenza, mentre, pur
parlando di normalizzazione delle attività di esami e cura,
elenca ancora situazioni di grave disagio per i pazienti, come
denunciato più volte da medici e dagli stessi pazienti. Nella
nota c'è il riepilogo nei distretti delle tre aree provinciale.
Nel Distretto Sanitario Area L'Aquila sono puntualmente erogate
tutte le visite e le prestazioni specialistiche ambulatoriali
già prenotate e, parallelamente, sono già stati forniti al CUP
appositi slot per consentire la prenotazione diretta delle
visite brevi; per la scelta e revoca del medico è stato
predisposto apposito modello cartaceo; i prelievi ematici sono
effettuati secondo le apposite indicazioni del Laboratorio
Analisi dell'ospedale "San Salvatore". Per quanto concerne le
cure domiciliari, sono state ripristinate 2 postazioni telefax a
L'Aquila-centro, mentre il servizio è quotidianamente e
pienamente assicurato da parte di tutte le altre sedi erogative.
Sono, infine, puntualmente erogate tutte le prestazioni
ambulatoriali e/o riabilitative, comprese le operazioni di
screening presso i Consultori, queste ultime registrate
temporaneamente Nell'Area Distrettuale Marsica sono state
garantite le attività ambulatoriali già prenotate e quelle
prenotate ex novo secondo le indicazioni del Servizio CUP. Le
cure a domicilio sono garantite regolarmente con il recepimento
delle nuove richieste di intervento. Per l'assistenza
consultoriale è garantito l'accesso diretto e libero, compresa
l'assistenza sociale anche a domicilio.
All'interno del Distretto Peligno Sangrino, sono state
regolarmente rilasciate autorizzazioni per ricoveri in strutture
(concordando l'invio successivo del relativo documento
protocollato) e attivate le ADI. Il lavoro della UVM è anch'esso
proseguito regolarmente. La scelta e revoca del medico è gestita
con l'utilizzo di modulistica con timbro dell'Ufficio Scelta e
Revoca. L'accesso al Consultorio non ha avuto interruzioni, non
essendo previste modalità di prenotazione al CUP ma accesso
diretto. Per lo screening sono accolte le pazienti che hanno
ricevuto la convocazione, mentre i PAP test vengono eseguiti
regolarmente. Informiamo l'utenza, infine, che le email dei
principali servizi della Asl sono funzionanti ed è quindi
possibile comunicare attraverso le caselle di posta elettronica.
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