Prende fuoco l'ascensore e in via
Aldo Moro 31, a Pescara, in uno stabile Ater, da oltre un mese e
mezzo vivono anziani e disabili bloccati in appartamento e tanti
residenti che più volte al giorno devono salire otto piani di
scale, anche solo per andare a fare la spesa. A denunciare la
questione, chiedendo un tempestivo intervento della Regione
Abruzzo, è il vicepresidente del Consiglio regionale Domenico
Pettinari (M5s). "Parliamo di uno stabile Ater, quindi di
proprietà della Regione, un caso emblematico sul problema della
manutenzione nelle case di edilizia residenziale pubblica. Il
problema del Civico 31 è sicuramente il ripristino delle
funzionalità dell'ascensore, ma è la goccia che ha fatto
traboccare il vaso delle lamentele dei residenti che
quotidianamente hanno a che fare con disservizi e mancanza di
pulizia dei locali comuni".
"Pensate cosa può significare per una persona anziana, che
abita dal terzo piano in su, avere l'ascensore rotto per oltre
un mese. La casa si trasforma in una prigione! - ha detto
Pettinari - Inoltre, mi segnalano che nella corte esterna del
palazzo c'è un'autovettura ferma con le gomme a terra da oltre
un anno. Un anno in cui nessuno si è preso la briga di fare
verifiche e procedere allo smaltimento dell'auto. Anche la
sporcizia e il poco decoro urbano rendono i locali limitrofi al
palazzo decadenti".
"Chiediamo a Regione Abruzzo di stanziare immediatamente le
somme per il ripristino della funzionalità dell'ascensore e
contestualmente al Comune di Pescara di attivarsi in ogni modo
affinché sia garantita la pulizia della zona circostante. È
compito di chi è nelle istituzioni mettersi al servizio della
comunità e non pretendere che la comunità si adegui ai tempi e
alle necessità partitiche di chi governa" conclude Pettinari.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA