Martedì 14 novembre la sede del
Rettorato dell'Università dell'Aquila a palazzo Camponeschi
ospiterà alle 10.30 un incontro di presentazione delle linee di
ricerca in campo riabilitativo neuromotorio e cognitivo con
focalizzazione sull'utilizzo delle nuove tecnologie, della
bioingegneria e della telemedicina, oggetto della convenzione
siglata tra il Dipartimento di Medicina clinica, Sanità
pubblica, Scienze della Vita e dell'Ambiente (Mesva) e
l'Ispettorato generale della Sanità militare Italiana (Igesan).
All'iniziativa sarà presente l'Ispettore generale dell'Igesan,
Vito Ferrara, il rettore dell'Università dell'Aquila, Edoardo
Alesse, e il direttore del Mesva, Guido Macchiarelli.
Le relazioni avranno come tematica principale le innovazioni
tecnologiche in ambito riabilitativo con applicazioni in campo
sanitario militare e civile e saranno tenute da Francesco Rizzo,
direttore Centro veterani della Difesa, da Aldo Lazich - Capo
sezione Bioingegneria e da Tommaso Sciarra - Capo sezione
Medicina Traslazionale, oltre che dalla professoressa Irene
Ciancarelli, responsabile della convenzione di ricerca e
organizzatrice dell'incontro e dal professor Giovanni Morone,
entrambi afferenti al Dipartimento Mesva. L'evento sarà aperto
da una relazione tenuta dal generale Vito Ferrara in merito alla
Sanità militare in patria e nei teatri operativi.
La convenzione siglata tra Mesva e Igesan consentirà la
realizzazione di nuovi scenari di ricerca in campo riabilitativo
relativi alle nuove tecnologie quali robotica, realtà virtuale e
metaverso per il trattamento di disabilità motorie e cognitive
in ambito militare e civile.
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