/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Runner abruzzese bronzo alla 100 km del deserto della Namibia

Runner abruzzese bronzo alla 100 km del deserto della Namibia

Per Dell'Isola corsa difficile a 49°, argento al friulano Tomada

L'AQUILA, 01 marzo 2024, 23:10

Redazione ANSA

ANSACheck
-     RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

RIPRODUZIONE RISERVATA

Tra le dune del deserto del Sahara, in Tunisia, si era dovuto "accontentare" di una medaglia di legno. Nella sfida analoga in Namibia, in una gara a tappe corsa sulla distanza di 100 chilometri, è andata anche meglio: Fabrizio Dell'Isola, runner abruzzese con base a Barisciano (L'Aquila) ha conquistato una insperata medaglia di 'bronzo', piazzandosi terzo dietro al runner friulano Valentino Tomada (medaglia d'argento) e all'atleta locale Jason Nghinanamunhu (primo assoluto).
    Si è conclusa con questo podio la sfida nel deserto del Namib, uno dei più antichi e affascinanti al mondo, le cui dune di sabbia, alte anche centinaia di metri, creano un paesaggio surreale e mozzafiato. Nonostante le condizioni difficili, il Namib ospita una flora e una fauna uniche, costituite principalmente da specie endemiche altamente adattate.
    Condizioni difficili anche quelle di gara, con partenze all'alba per evitare le temperature proibitive delle ore più calde (anche 49 gradi).
    Quarantasette anni compiuti, tesserato con Atletica Abruzzo L'Aquila, Dell'Isola (team Recrowd) è arrivato quasi senza voce al traguardo. "È stata un'esperienza incredibile, intensa e devastante allo stesso tempo - ha detto raggiunto al telefono - Una gara che ha premiato Jason, il cuoco del Resort che ci ha ospitato in questi quattro indimenticabili giorni. I colleghi gli hanno regalato il pettorale e lui li ha ripagati nel miglior modo".
    Outfit improbabile, bottiglia di plastica accartocciata con acqua in una mano e cellulare nell'altra per ascoltare musica afro mentre correva, così Nghinanamunhu si è presentato ogni giorno alla partenza. Una bandana per il sudore, scarpe da strada totalmente inadatte ai terreni desertici, calzino di spugna bianco e senza occhiali da sole.
    "Tagliato il traguardo di ogni tappa - prosegue Dell'Isola - Jason aspettava ogni atleta per battergli la mani e fargli i complimenti.... a volte potevano passare delle ore. Solamente gli ultimissimi non riusciva a salutare perché doveva iniziare il turno in cucina. Lo sport insegna. Lo sport è vita". Alla prova, organizzata da Zitoway, hanno partecipato atleti italiani, uruguaiani, spagnoli, francesi, inglesi.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza