E' stato sottoscritto un
protocollo d'intesa tra le società in house regionali del centro
Italia - Umbria, Lazio, Abruzzo e Marche - per cooperare nella
realizzazione e sviluppo di progetti e azioni comuni sui temi
della programmazione europea ed extraeuropea, negli ambiti
dell'innovazione e ricerca, transizione ecologica e digitale,
marketing territoriale e promozione integrata, Pnrr, contratti
istituzionali di sviluppo, turismo e cultura.
L'accordo è stato firmato a Roma nel centro "Europa
Experience - David Sassoli", in piazza Venezia. Lo riferisce la
finanziaria regionale umbra Sviluppumbria, capofila del
progetto.
Sono intervenuti, insieme all'amministratore unico di
Sviluppumbria, Michela Sciurpa, il direttore dell'Ufficio in
Italia del Parlamento europeo, Carlo Corazza; Vittorio
Calaprice, relazioni istituzionali della Rappresentanza in
Italia della Commissione europea; Roberta Angelilli,
vicepresidente della Regione Lazio e assessore Sviluppo
economico, Commercio, Artigianato, Industria,
Internazionalizzazione; Andrea Kirschen, senior finance manager
Banca Europea per gli Investimenti; Francesco Marcolini,
presidente di Lazio Innova Spa; Giacomo D'Ignazio presidente di
Finanziaria regionale abruzzese Spa - Fira; Monica Mancini
Cilla, consigliere di Sviluppo Europa Marche - Svem.
Il protocollo d'intesa - spiega una nota di Sviluppumbria - è
stato sottoscritto con l'obiettivo di incrementare la capacità
delle società in house a progettare e realizzare interventi di
sistema, al fine di valorizzare le "buone pratiche" e avviare
azioni condivise nel contesto dei programmi nazionali, dei bandi
europei e internazionali. La durata dell'accordo è di un anno
dalla data di sottoscrizione e potrà essere prorogata.
"Il protocollo d'intesa, avviato nel 2021 - ha sottolineato
ha sottolineato Michela Sciurpa, amministratore unico di
Sviluppumbria - rappresenta un importante impegno congiunto
verso lo sviluppo regionale e territoriale focalizzato sulla
condivisione delle migliori pratiche e sull'avvio di progetti
innovativi, in particolare su alcune tematiche, tra cui
programmazione europea ed extraeuropea, innovazione e ricerca,
transizione ecologica e digitale, marketing territoriale e
promozione integrata, Pnrr, turismo e cultura. Il nostro
obiettivo primario è quello di creare una rete sinergica per
favorire lo sviluppo economico e sociale delle Regioni Umbria,
Marche, Abruzzo e ora anche del Lazio, di cui siamo lieti si sia
aggiunta Lazio Innova. Attraverso l'accordo, intendiamo, dunque,
non solo condividere le nostre esperienze e competenze, ma anche
identificare opportunità concrete per avviare progetti comuni,
sia a livello locale che europeo. Vogliamo potenziare le
capacità delle nostre società in house per realizzare interventi
di sistema che abbiano un impatto significativo sul territorio".
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