Centosette anni
festeggiati con i suoi ex colleghi dopo una lunga carriera
nell'Arma. Oggi, nel giorno del suo compleanno, i carabinieri
hanno incontrato Guerino Patani, nato a Teramo nel 1917,
brigadiere dei carabinieri in congedo. Nella sua casa di San
Benedetto del Tronto, circondato dall'affetto di figli, nipoti e
pronipoti, il comandante provinciale dei carabinieri di Ascoli
Piceno, colonnello Domenico Barone, il comandante della locale
Compagnia capitano Francesco Tessitore e il comandante della
stazione luogotenente Pasqualino Palmiero, hanno portato un
saluto e un affettuoso abbraccio dell'Arma al militare
ultracentenario; gli hanno consegnato in dono, da parte del
comandante generale dell'Arma dei Carabinieri, generale di Corpo
d'Armata Teo Luzi, una lettera di auguri ed un tagliacarte con
lo stemma dell'Arma dei Carabinieri.
Guerino si arruolò giovanissimo nell'Arma dei Carabinieri, ha
partecipato anche alla Seconda Guerra Mondiale nel ruolo di
corriere dal Brennero alla Sicilia, ha vissuto il rastrellamento
tedesco delle Fosse Ardeatine nel Marzo del 1944 e, sempre a
Roma, ha partecipato alla lotta antifascista nel Fronte
Clandestino di Resistenza dei Carabinieri. Nel 1963, infine, fu
trasferito alla Stazione di Grottammare (Ascoli Piceno) dove ha
raggiunto il congedo nel 1970. Nei prossimi giorni la festa
continuerà insieme ai suoi colleghi della Sezione Carabinieri in
congedo di Grottammare della quale è stato il co-fondatore.
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