Nella sede aquilana della
Fondazione Carispaq è stata presentata la rassegna itinerante
'Le capitali celestiniane della Pace verso il Giubileo,
un'iniziativa promossa dalla stessa Fondazione "per celebrare
l'eredità di Celestino V e il suo messaggio di pace e
spiritualità".
Attraverso iniziative musicali, mostre e convegni, il
festival si propone di diffondere la conoscenza e l'importanza
del messaggio dell'Eremita del Morrone nel territorio della
provincia dell'Aquila, ma anche nei luoghi celestiniani del
Lazio e del Molise. "Con rinnovato entusiasmo - dichiara la
pianista, ideatrice e direttrice artistica Sara Cecala - saremo
in scena col racconto musicato 'Il Perdono nutre il Mondo -
Dante, Silone e la Perdonanza di Celestino V', in una veste
rimodulata per il progetto della Fondazione che ci vedrà
impegnati con l'evento inaugurale del tour 2024 ad Isernia,
nella terra natìa di Pietro Angelerio, lunedì 20 maggio, alle
ore 18, nel prestigioso teatro Unità d'Italia".
"A seguire - aggiunge la musicista - in calendario la tappa
del 26 giugno a Ferentino (Frosinone), luogo di prima sepoltura
del Papa eremita e dove è tuttora custodita la reliquia del Suo
cuore, per poi tornare in Abruzzo, a Sulmona (L'Aquila), il 22
luglio, procedere con gli appuntamenti autunnali nella provincia
aquilana e concludere, con ogni probabilità, a Fumone
(Frosinone), nel castello-prigione del Papa eremita". Attesi gli
interventi culturali pensati in collaborazione con il
giornalista Angelo De Nicola che, col contributo di immagini
rare e preziose, accompagnerà il pubblico nella narrazione delle
vicende di Papa Celestino connesse al Primo Giubileo della
storia e a quello imminente del 2025.
"Nell'iniziativa - prosegue Cecala - è stato coinvolto il
cantastorie Germano D'Aurelio ('Nduccio) con un commovente cameo
e la sua dedica alla chitarra e le musiche originali, scritte da
me e dal maestro Emanuele Castellano, eseguite da Antonio
Scolletta al violino, Lorenzo Scolletta alla fisarmonica,
Giancarlo Giannangeli al violoncello e col il mio contributo al
pianoforte. Chiuderemo lo spettacolo - conclude Cecala - con la
voce di Libera Candida D'Aurelio col brano 'Il Perdono'".,
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