"Dopo aver appreso la notizia
delle violenze nel reparto di Oncologia all'ospedale di Pescara
ho chiamato il direttore generale della Asl, Vero Michitelli,
per esprimere la solidarietà a tutto il personale colpito da
questo vergognoso assalto e successivamente ho parlato con il
prefetto della provincia di Pescara, Flavio Ferdani, al quale ho
chiesto un intervento forte e deciso perché vengano puniti i
responsabili di quanto accaduto. Gli autori di questo gesto
totalmente ingiustificabile appartengono a un clan familiare ben
noto alle autorità di pubblica sicurezza, i cui componenti non
sono nuovi a questi atti di prepotenza e di violenza, in
particolare nelle occasioni in cui qualcuno dei loro sodali
accede al pronto soccorso. Questi gesti non possono e non devono
restare impuniti". Lo ha dichiarato il presidente della Regione
Abruzzo, Marco Marsilio.
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