/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Crac Naiadi, 4 anni 6 mesi a Serraiocco, legale annuncia appello

Crac Naiadi, 4 anni 6 mesi a Serraiocco, legale annuncia appello

Processo di primo grado, condanne a 3 anni per altri 2 imputati

PESCARA, 27 settembre 2024, 11:09

Redazione ANSA

ANSACheck
Crac Naiadi da 7 milioni a Pescara, chieste tre condanne - RIPRODUZIONE RISERVATA

Crac Naiadi da 7 milioni a Pescara, chieste tre condanne - RIPRODUZIONE RISERVATA

Quattro anni e sei mesi per il commercialista pescarese Vincenzo Serraiocco, accusato di bancarotta fraudolenta, e tre anni ciascuno per Livio Di Bartolomeo e Paolo Colaneri: sono le condanne comminate dal giudice Maria Michela Di Fine nel processo di primo grado, nel Tribunale di Pescara, nella vicenda relativa alla gestione dell'impianto sportivo Le Naiadi. 
    Per la bancarotta fraudolenta della società Progetto Sport, che nel 2017 gestiva le piscine Le Naiadi, all'origine di un crac da 6 milioni di euro, il pm Andrea Papalia aveva chiesto per Serraiocco cinque anni e dieci mesi. Accolta la richiesta di tre anni chiesti per l'ex amministratore Di Bartolomeo e per Colaneri, uno dei due soci.
    Per il difensore di Serraiocco, Eleuterio Simonelli, che preannuncia ricorso in appello, si tratta di una condanna incongrua, in quanto il crac, come emerso in istruttoria, sarebbe di 111mila euro, ben inferiore ai 6 milioni ipotizzati.
    Il suo assistito, ha detto, aveva agito mosso dal desiderio di risanare la società che si era fatta carico di gestire un impianto obsoleto nel disinteresse del proprietario, la Regione Abruzzo.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza