/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Vino: Radica, promuovere consumo moderato per settore a rischio

Vino: Radica, promuovere consumo moderato per settore a rischio

Presidente Città del Vino, 'firmate dichiarazione Vitaevino'

SIENA, 04 novembre 2024, 15:58

Redazione ANSA

ANSACheck
- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA

"Invitiamo tutti i produttori e gli operatori del mondo del vino, i professionisti, i sindaci e gli amministratori pubblici, i wine lovers e gli appassionati a sottoscrivere la dichiarazione Vitaevino sottoscritta da 14 organizzazioni europee del settore ed anche da Città del Vino".
    A sottolinearlo, "a sostegno di un settore a rischio" è Angelo Radica, presidente dell'associazione nazionale Città de Vino e sindaco di Tollo (Chieti).
    "Il settore vitivinicolo - evidenzia Radica - sta affrontando una sfida senza precedenti a causa di una pressante campagna di demonizzazione condotta da alcuni movimenti antialcol. Il consumo moderato e responsabile del vino è stato infatti stigmatizzato da chi non fa distinzione tra l'abuso e il consumo moderato di vino come parte integrante di uno stile di vita sano ed equilibrato. A cause della diffusione di informazioni e dati scientifici incompleti e fuorvianti, questa visione restrittiva sta progressivamente influenzando le normative di tutto il mondo. Assistiamo ad una crescente definizione di quadri giuridici nazionali iniqui, introduttivi di divieti di pubblicità, politiche fiscali restrittive, etichette allarmistiche con avvertenze sanitarie che mettono a rischio l'esistenza la comunità rurale di un settore radicato nella nostra cultura millenaria. Di fronte a questa minaccia crescente, è stata lanciata una campagna a sostegno della cultura del vino e del suo consumo moderato".
    La dichiarazione Vitævino è il fulcro di questa campagna che dà voce ai cittadini, a tutti i consumatori che apprezzano l'esperienza di bere il vino responsabilmente, ed alla comunità vitivinicola che lavora con diligenza, responsabilità e passione per sviluppare e preservare la cultura del vino.
    "Firmando questa dichiarazione - prosegue il presidente di Città del Vino - si compie un passo importante per difendere e riconoscere l'importante ruolo che il vino riveste nella nostra società, per la nostra economia, nella tutela dell'ambiente, nel contrasto allo spopolamento delle aree rurali e nella nostra cultura".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

Guarda anche

O utilizza