"Invitiamo tutti i produttori e gli
operatori del mondo del vino, i professionisti, i sindaci e gli
amministratori pubblici, i wine lovers e gli appassionati a
sottoscrivere la dichiarazione Vitaevino sottoscritta da 14
organizzazioni europee del settore ed anche da Città del Vino".
A sottolinearlo, "a sostegno di un settore a rischio" è Angelo
Radica, presidente dell'associazione nazionale Città de Vino e
sindaco di Tollo (Chieti).
"Il settore vitivinicolo - evidenzia Radica - sta
affrontando una sfida senza precedenti a causa di una pressante
campagna di demonizzazione condotta da alcuni movimenti
antialcol. Il consumo moderato e responsabile del vino è stato
infatti stigmatizzato da chi non fa distinzione tra l'abuso e il
consumo moderato di vino come parte integrante di uno stile di
vita sano ed equilibrato. A cause della diffusione di
informazioni e dati scientifici incompleti e fuorvianti, questa
visione restrittiva sta progressivamente influenzando le
normative di tutto il mondo. Assistiamo ad una crescente
definizione di quadri giuridici nazionali iniqui, introduttivi
di divieti di pubblicità, politiche fiscali restrittive,
etichette allarmistiche con avvertenze sanitarie che mettono a
rischio l'esistenza la comunità rurale di un settore radicato
nella nostra cultura millenaria. Di fronte a questa minaccia
crescente, è stata lanciata una campagna a sostegno della
cultura del vino e del suo consumo moderato".
La dichiarazione Vitævino è il fulcro di questa campagna che
dà voce ai cittadini, a tutti i consumatori che apprezzano
l'esperienza di bere il vino responsabilmente, ed alla comunità
vitivinicola che lavora con diligenza, responsabilità e passione
per sviluppare e preservare la cultura del vino.
"Firmando questa dichiarazione - prosegue il presidente di
Città del Vino - si compie un passo importante per difendere e
riconoscere l'importante ruolo che il vino riveste nella nostra
società, per la nostra economia, nella tutela dell'ambiente, nel
contrasto allo spopolamento delle aree rurali e nella nostra
cultura".
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