Si è chiusa con esito negativo la
procedura di conciliazione e raffreddamento, convocata online
dalla Prefettura di Chieti alla presenza di Filcams Cgil,
Fisascat Cisl, UilTrasporti, Uil Tucs, sul problema dei tagli
che colpiranno il personale impegnato nel nuovo servizio Cup,
Centro Unico di Prenotazione, e che rischiano di produrre
pesanti problemi occupazionali per il personale impiegato da
anni nel servizio, vale a dire 135 unità. L'azienda Società
Consortile Cup Abruzzo, che deve subentrare il 18 novembre 2024,
giorno di avvio del servizio, durante l'incontro non ha
scongiurato i tagli e ha continuato a dichiarare di non avere le
condizioni per rispettare la clausola sociale regolarmente
sottoscritta nel verbale di accordo sindacale firmato a febbraio
2024. Tutto questo, si legge in una nota delle organizzazioni
sindacali, nonostante la disponibilità da parte della Asl
Lanciano Vasto Chieti a ripristinare alcuni servizi che erano
stati temporaneamente sospesi.
Il prossimo 12 novembre si terrà l'assemblea dei lavoratori
del Cup della Asl Lanciano Vasto Chieti per decidere le
iniziative di lotta da mettere in campo nei prossimi giorni.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA