"Stiamo valorizzando il tartufo
d'Abruzzo trasformando questa eccellenza in un'opportunità
strategica e facendo della Fiera un appuntamento fisso per la
promozione del territorio e della sua punta di diamante, il
tartufo. Quella che inizialmente era una scommessa è ormai una
realtà consolidata". Sono le parole del vicepresidente della
Regione Abruzzo con delega all'Agricoltura, Emanuele Imprudente,
promotore della Fiera internazionale dei tartufi, che si terrà
all'Aquila dal 29 al 1 dicembre, resa stabile grazie alla legge
regionale n. 24 del 2022.
L'iniziativa è stata presentata in una conferenza stampa a
cui hanno partecipato anche il direttore amministrativo
dell'Arta Raimondo Micheli, in rappresentanza dei GAL abruzzesi
Gaspar Rino Talucci, per ARAP il dirigente responsabile
internazionalizzazione delle imprese Romeo Ciammaichella e il
vice sindaco dell'Aquila, Raffaele Daniele.
La Fiera torna quest'anno con una nuova veste e molte novità,
tra cui il trasferimento dal Parco del Castello alla
centralissima Piazza Duomo, all'interno di una tensostruttura
coperta e riscaldata di mille metri quadrati. Sarà inoltre
garantito un servizio di bus navetta gratuito con partenze dal
terminal di Collemaggio ogni 10 minuti.
"Con questa terza edizione - ha proseguito Imprudente - la
Fiera si conferma un appuntamento imprescindibile, in continua
crescita, con il coinvolgimento a 360 gradi delle imprese
abruzzesi che hanno aderito con entusiasmo. Un ruolo centrale lo
svolgono anche i GAL, l'ARTA, che contribuisce con un'importante
componente di valorizzazione ambientale, e l'ARAP, che funge da
soggetto attuatore. Abbiamo voluto una location rinnovata e
strategica, nel cuore della città, non solo per valorizzare la
bellezza di piazza Duomo riqualificata, ma anche per offrire
un'esperienza unica ai visitatori e favorire le attività
commerciali locali. La presenza di 50 aziende e ben 15 buyers
internazionali conferma il nostro impegno per
l'internazionalizzazione dell'agrifood abruzzese, in grado di
conquistare nuovi mercati grazie alla sua qualità
ineguagliabile, sia come materia prima che come prodotto
trasformato".
Altra novità il coinvolgimento di due ministeri: spiccano la
presenza della mostra internazionale del tartufo "Scent of
Italy", prodotta dal Ministero degli Affari Esteri e della
Cooperazione Internazionale, nonché il contributo ricevuto dal
Ministero dell'Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle
Foreste. È la prima volta che questa prestigiosa esposizione si
tiene in una fiera italiana, essendo stata finora ospitata
esclusivamente nelle ambasciate italiane nel mondo.
La Fiera proporrà inoltre degustazioni guidate, masterclass
con chef di fama, tra cui Federico Anzellotti, William Zonfa e
Costantino Gualano, e pranzi e cene in 18 ristoranti
convenzionati. Saranno organizzate dimostrazioni con cani
addestrati, esperienze sensoriali, convegni, momenti di musica e
spettacolo, e degustazioni di prodotti tipici realizzati
dall'Istituto Agrario "Da Vinci-Colecchi" dell'Aquila. I
visitatori potranno prenotare degustazioni e menù dedicati
tramite l'app ufficiale "Abruzzo.eat", disponibile su Apple
Store e Play Store. Inoltre, in Piazza Duomo saranno presenti
food truck selezionati per completare l'offerta gastronomica.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA