/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Aggressione con calci e tirapugni, condannati quattro giovani

Aggressione con calci e tirapugni, condannati quattro giovani

Processo con rito abbreviato dinanzi a gup Tribunale di Chieti

CHIETI, 18 dicembre 2024, 17:20

Redazione ANSA

ANSACheck
- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA

Una condanna a tre anni di reclusione e tre condanne ciascuna a due anni e 8 mesi di reclusione: si è concluso così il processo con rito abbreviato dinanzi al gup del Tribunale di Chieti, Andrea Di Bernardino, nei confronti di quattro giovani di età fra 20 e 24 anni, accusati di lesioni gravi. Nella notte dello scorso 16 marzo, a Chieti Scalo, per futili motivi aggredirono con calci e pugni, utilizzando anche un tirapugni di metallo, due giovani poco più grandi. Questi ultimi riportarono lesioni ed ebbero prognosi di 15 giorni e superiori a 40 giorni, in quest'ultimo caso, con l'elevata probabilità di un indebolimento permanente dell'organo della masticazione. Per un quinto imputato è stata rigettata la richiesta di patteggiamento.
    I quattro sono stati condannati a risarcire i danni in separata sede a una delle vittime, che si è costituita parte civile, e a versare una provvisionale di 20.000 euro. Ai cinque imputati è stata contestata l'ulteriore aggravante di aver commesso il fatto di notte e in una zona scarsamente illuminata.
    Oggi l'accusa in aula è stata rappresentata dal pm Giancarlo Ciani.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza