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Extra
In collaborazione con ASL 1 ABRUZZO
Una tecnica mininvasiva a base
di vapore acqueo per risolvere il fisiologico ingrossamento
della prostata che colpisce gli uomini con l'avanzare dell'età.
È l'innovativo trattamento Rezum, un'importante svolta nella
cura dell'Ipertrofia Prostatica Benigna (IPB), attuato nel
reparto di Urologia di L'Aquila-Avezzano della Asl 1 Abruzzo.
Una tecnica all'avanguardia su cui la direzione strategica
aziendale, guidata dal manager Ferdinando Romano, ha deciso di
puntare e che rivoluziona radicalmente l'approccio alla gestione
di questa condizione, eliminando la necessità di interventi
chirurgici invasivi.
L'IPB è una condizione diffusa tra gli uomini anziani che
colpisce il 43% dei settantenni italiani e il 75% degli over 80.
Questo disturbo provoca una serie di sintomi urinari invalidanti
che compromettono notevolmente la qualità di vita dei pazienti.
Il dottor Boris Di Pasquale, alla guida del reparto di
Urologia, spiega: "La nuova tecnica, impiegata nel nostro
reparto, offre un rapido recupero dei sintomi e consente ai
pazienti di riprendere le loro attività quotidiane in tempi
molto brevi. Il trattamento presenta una serie di vantaggi, tra
cui la possibilità di eseguire l'intervento in semplice
sedazione, la preservazione della funzione erettile ed
eiaculatoria, l'assenza di incontinenza con il rapido ritorno
alla normale vita lavorativa".
Il sistema Rezum consiste nell'utilizzo di un generatore di
vapore acqueo che, grazie a un dispositivo monouso dedicato,
eroga dosi mirate di vapore direttamente nelle zone della
prostata interessate dall'ostruzione del tratto urinario. Il
tessuto malato si modifica, causando la morte delle cellule. Nel
corso dei tre mesi successivi al trattamento la porzione di
tessuto interessata viene riassorbita dall'organismo, riducendo
il volume della porzione della prostata che ostruisce l'uretra,
diminuendo così i sintomi causati dall'ipertrofia.
Un ulteriore complemento alla gamma di servizi offerti della
Asl 1 che si distingue come punto di riferimento nell'ambito
urologico specializzato in diverse aree, quali la gestione della
calcolosi con la litotrissia extracorporea con onde d'urto, la
diagnosi dei tumori (prostata, testicoli, vescica e rene), la
chirurgia robotica, quella endoscopica disostruttiva delle basse
vie urinarie, la diagnostica funzionale
dell'incontinenza-urinaria e l'andrologia chirurgica.
In collaborazione con ASL 1 ABRUZZO
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