"Ancora un grande gesto di
solidarietà che dona speranza agli 8mila pazienti in lista di
attesa e alla famiglia va la gratitudine per questo importante
atto di amore": lo ha dichiarato il direttore generale della Asl
di Teramo, Maurizio Di Giosia, riferendosi all'ultima donazione
di organo avvenuta all'ospedale di Teramo. Il donatore, un uomo
di 56 anni, aveva espresso in vita la volontà di donare
nonostante i suoi problemi di salute. La famiglia ha rispettato
la sua volontà, condividendo la sua scelta. Il paziente era
stato ricoverato con emorragia cerebrale dapprima all'ospedale
di Atri, poi trasferito nella Rianimazione di Teramo. In seguito
all'accertamento di morte sono cominciate le pratiche di
prelievo. Nel processo di valutazione è stato ritenuto idoneo
alla donazione solo il fegato. L'equipe di un ospedale romano ha
effettuato il prelievo dell'organo e il trasporto è avvenuto
alle prime luci dell'alba di ieri. L'espianto è stato possibile
grazie all'impegno di tutto il personale della Asl di Teramo.
Dall'inizio dell'anno questa è la seconda donazione di organi
all'ospedale "Mazzini" di Teramo.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA