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In evidenza
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In collaborazione con Comune dell'Aquila
"È davvero meraviglioso essere
qui a L'Aquila. Amo questa città, è nel mio cuore. Ci sono stata
subito dopo il terremoto. Facemmo il concerto a Collemaggio, il
prato era pieno di fango, era freddo, e mi ricordo il dolore.
Sono tornata altre volte ma non avevo fatto il giro, poi quando
sono arrivata e ho visto il centro storico mi sono commossa. La
città è stata ricostruita, che sarebbe stato anche normale, ma
il come è stata ricostruita mi ha tanto colpito. Una grande cura
del dettaglio, non è stata lasciata al caso neanche una
grondaia. È più bella di prima". Così Fiorella Mannoia durante
il concerto di ieri all'Aquila nella magica atmosfera di "Luce",
sullo sfondo di una scenografia di candele e della meravigliosa
vista della basilica di San Bernardino illuminata, al centro una
scalinata gremita per il suo concerto sold out.
L'artista si è esibita con Danilo Rea, nell'ambito de 'I
Cantieri dell'Immaginario', la manifestazione organizzata dal
Comune dell'Aquila in collaborazione con gli enti del
territorio.
Mannoia prima della esibizione si è intrattenuta con il
sindaco, Pierluigi Biondi, e il maestro aquilano Leonardo De
Amicis, direttore artistico di Cantieri, ricordando i drammatici
momenti del post terremoto 2009. "Bentornata a L'Aquila, siamo
felici di avere di nuovo qui in città un'artista straordinaria
come te", la calorosa accoglienza di Biondi, che ha fatto gli
onori di casa, e ha portato i saluti della città ai due artisti
insieme al maestro De Amicis.
Uno scambio di battute intenso tra Mannoia, De Amicis e
Biondi il quale ha ribadito: "c'è stata una attenzione al bello
nella ricostruzione. E adesso si è anche riempita di vita come
con questa scalinata, che è una riedizione più strutturata di
eventi che si facevano qui a partire dagli anni '60. Abbiamo
voglia di partecipare, di vivere la città". E il direttore
artistico ha aggiunto: "alla ricostruzione estetica deve seguire
anche quella interiore, ed è importante riportare anche le nuove
generazioni in centro". Sul tema dei giovani anche Biondi ha
sottolineato l'importanza di "una città che rivive grazie a
loro, anche considerata la grande richiesta che c'è per la
realizzazione di studentati per i fuori sede".
In collaborazione con Comune dell'Aquila
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