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In evidenza
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In collaborazione con Comune dell'Aquila
Un messaggio di speranza, di
fraternità universale in un ponte ideale che dalla 730/a
Perdonanza raggiunge "in pellegrinaggio" il Grande Giubileo del
2025, "il cui motto sarà Peregrinantes in Spem, Pellegrini di
Speranza".
Lo ha ricordato il sindaco dell'Aquila, Pierluigi Biondi,
nel dichiarare ufficialmente aperta la 730/a edizione della
Perdonanza Celestiniana.
"La fiaccola del perdono - ha detto il primo cittadino - si
sovrappone così alla fiaccola della speranza, invocata dal Papa
in nome di una rinnovata fraternità universale, di cui il mondo
ha urgente bisogno".
"Nell'attuale scenario - di divari economici, di tensioni
sociali e di violenza, dove i teatri di guerra sembrano non
avere soluzione - è difficile alimentare la speranza - ha
aggiunto Biondi - Per questo, Papa Francesco vede nel
pellegrinaggio, nella forza della preghiera, nella potenza del
perdono e nella bellezza della riconciliazione, le azioni per
rivivificare la speranza e, quindi, rendere possibile la pace".
Il solco è quello è quello tracciato da Celestino. "Il tempo
che stiamo vivendo - ha sottolineato il sindaco - dovrebbe
essere l'alba di un nuovo mondo che per ora appare pieno di
contraddizioni che trovano nell'uso/abuso dell'intelligenza
artificiale il terminale di molte delle nostre paure. Il tempo
che stiamo vivendo amplifica i drammi in cui l'umanità sembra
perduta, in un processo di laicizzazione delle emozioni, dove i
sentimenti vengono interpretati come possesso (penso alla piaga
dei femminicidi); dove il potere politico-economico è
prevaricazione verso un popolo sovrano; dove l'ostilità storica,
politica e religiosa comprende solo il linguaggio della morte e
della devastazione".
Di qui la necessità di incentivare il dialogo. "Nel
ricordarci che Dio non ci lascia mai soli - ha sottolineato il
sindaco - il cardinale Matteo Maria Zuppi osserva che c'è tanta
bellezza dentro la vita, anche quando ci sono ostacoli,
difficoltà, paure e che per questo va attivata l'intelligenza
dell'amore. Quell'intelligenza dell'amore che ha portato
Celestino V a fare un passo indietro ". Il sindaco ha ricordato
anche l'ex primo cittadino Antonio Centi, scomparso di recente,
così come ha rivolto un pensiero a Lewin Weituschat, studente
Erasmus scomparso durante un'escursione sul Gran Sasso il cui
corpo è stato ritrovato oggi.
In collaborazione con Comune dell'Aquila
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