Tre giorni tra
conferenze, dibattiti, workshop e attività di citizen science.
Al centro la salvaguardia degli apoidei, tema sempre più attuale
e cruciale: questi insetti, infatti, hanno un ruolo fondamentale
nella conservazione degli equilibri naturali. Torna, a
Montebello di Bertona (Pescara), il Bee Natural Festival, giunto
alla sua quinta edizione. L'evento, che riunisce appassionati di
api ma non solo, si svolgerà dal 4 al 6 agosto al BeeOdiversity
Park, nel Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga,
dove si incontreranno studiosi, apicoltori, ambientalisti,
politici e artisti. Folta la lista degli ospiti chiamati a
confrontarsi sul tema scelto per l'edizione 2023: "Gioire con le
api. Osservarle, gestirle, tutelarle". Numerosi gli argomenti
che verranno affrontati durante le tre giornate.
Tra le tante attività previste c'è, il venerdì,
l'inaugurazione dello spazio arnie solari del BeeOdiversity Park
e della stazione di monitoraggio degli apoidei del Parco
Nazionale Gran Sasso e Monti della Laga. Dopo i tanti
appuntamenti di sabato, la domenica si svolgerà il consueto
convegno che dà il titolo al festival e che sarà moderato da
Alberto Contessi. Come sempre, il Bee Natural Festival offre
anche la possibilità di svolgere attività, workshop e
laboratori. Prevista sabato e domenica la realizzazione di arnie
solari e la Yoga Experience, mentre il sabato pomeriggio ci sarà
il laboratorio di disegno naturalistico. Il programma prevede
poi numerose attività per i bambini.
Il Festival è organizzato dall'Associazione Culturale
Montanari Bertoniani in collaborazione e con la consulenza
scientifica di World Biodiversity Association onlus, con il
contributo del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della
Laga, del Comune di Montebello di Bertona e del Wwf e con la
collaborazione di numerose associazioni e realtà di vario
genere.
"Di anno in anno, i temi trattati - affermano i promotori
dell'iniziativa - hanno sempre messo in luce la grande
complessità della salvaguardia degli impollinatori e hanno fatto
emergere nuovi approcci all'apicoltura che operi nel rispetto
delle api da miele e della biodiversità. L'edizione 2023 vuole
ancor di più approfondire questi temi sia scandagliando i
rapporti tra le api gestite e gli altri impollinatori sia
affrontando le gravi problematiche e le nuove e inderogabili
sfide che l'apicoltura deve affrontare".
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