La Tua Spa ha acquisito due nuove certificazioni riferite a parità di genere, diversità e inclusione nell'ambito dello svolgimento delle attività di trasporto pubblico sia su ferro sia che su gomma.
Un importante
traguardo, si legge in una nota, nel percorso intrapreso da
alcuni anni e finalizzato a promuovere la piena equità e la
massima inclusione, sia nei rapporti interni all'organizzazione
aziendale sia nei rapporti con l'utenza e il territorio.
La certificazione UNI/PdR 125:2022 (parità di genere) e
l'attestazione ISO 30415:2021 (diversity & inclusion) sono state
rilasciate dall'ente terzo accreditato European Quality
Assurance a seguito di una valutazione che ha considerato il
grado di corrispondenza delle prestazioni aziendali di TUA
S.p.A.
a specifici indicatori e target concernenti diverse
macroaree.
"La parità di genere, l'inclusione e la valorizzazione delle
diversità non devono essere intese meramente come diritti umani
fondamentali - spiega Gabriele De Angelis, presidente Tua - ma
condizioni imprescindibili per la coesione sociale e per
sostenibilità, anche economica, della comunità mondiale. In
quest'ottica - ha continuato De Angelis - abbiamo voluto avviare
un discorso culturale e sistemico all'interno della nostra
organizzazione che ci consenta di valorizzare le diversità,
l'inclusione e la parità di genere nelle nostre strategie
aziendali".
L'acquisizione delle due certificazioni, in linea con gli
obiettivi di sviluppo sostenibile e condivise a livello
internazionale a partire dall'Agenda ONU 2030, ha permesso di
fissare una serie di obiettivi specifici, tra i quali non
ammettere alcuna forma di discriminazione nelle relazioni con i
dipendenti, collaboratori, fornitori e interlocutori; garantire
imparzialità, inclusione e valorizzazione delle diversità in
ogni fase del ciclo professionale dei dipendenti; assicurare un
ambiente di lavoro che rifiuti e contrasti stereotipi,
discriminazioni e ogni forma di abuso fisico, verbale e
digitale; garantire pari opportunità di carriera; garantire pari
trattamento economico, una partecipazione equa e paritaria a
percorsi formativi e di valorizzazione; garantire linguaggi e
contenuti coerenti con i principi di parità di genere,
inclusione e valorizzazione delle diversità in tutte le
comunicazioni interne ed esterne e nelle attività di marketing e
di pubblicità. E altro ancora.
"Le certificazioni ottenute - continua De Angelis - ci
permettono di alimentare il sistema di gestione, di monitorare
le prestazioni e di migliorarlo. Questo sistema va a impattare
più direttamente alcuni processi aziendali quali cultura e
strategia, governance, processi human resources, acquisti,
gestione dei servizi a favore dei passeggeri, opportunità di
crescita e di inclusione delle donne in azienda, equità
remunerativa per genere, ma anche tutela della genitorialità e
la conciliazione vita-lavoro". A coordinare l'acquisizione delle
certificazioni è stato il direttore organizzazione e personale
della Tua Spa, Pierluigi Venditti.
La Tua, inoltre, ha individuato un gruppo di lavoro per
l'implementazione del sistema. Ne fanno parte la dirigente
Carola Di Paolo con Simona La Civita, Dina Scattolini, Valentina
Taraborrelli, Vincenzo Valentini e Sara Di Clemente. Il
referente per le molestie e mobbing è Maria D'Angelo, mentre la
disability manager è Rosita Di Biase.
"Il nostro obiettivo - conclude De Angelis - è partecipare
attivamente e in maniera trasparente alla promozione della
parità di genere, dell'inclusione e della valorizzazione delle
diversità, misurando in modo regolare gli stati di avanzamento
delle azioni messe in campo e i risultati conseguenti e rendendo
attive tutte le parti interessate".
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