"Nelle aree a rischio
l'educazione non formale del terzo settore, può avere anche più
successo di quella cosiddetta formale (scuola).
L'Associazionismo in luoghi, come Scampia, supporta la scuola
con altre forme di aggregazione come sport, musica e teatro che
sviluppano il rapporto con le norme, in luoghi dove esse non
sono considerate valori". Così parla della "povertà educativa
come fattore di rischio" il prof. Alessandro Vaccarelli,
presidente del Consiglio di Area didattica in Educazione e
Servizio sociale, nel corso della quinta edizione del convegno
online dal titolo "Mafie, Terzo Settore e interventi in ambito
sociale: riflessioni multidisciplinari e istituzionali",
organizzato dall'Associazione Vittime del Dovere, in convenzione
con l'Università degli Studi dell'Aquila, Dipartimento di
Scienze Umane.
Il convegno è organizzato dall'associazione Vittime del
Dovere con presidente Emanuela Piantadosi e vicepresidente Ambra
Minervini. "I servizi sociali che funzionano e politiche
extrascolastiche organizzate in ottica sistemica, sono la strada
per la prevenzione e il recupero. Il contrasto passa attraverso
la lotta alla dispersione scolastica, educazione alla legalità
diffusa, non sporadica, ma anche il sostegno alle famiglie e
all'associazionismo, politiche socioterritoriali sul lavoro e
formazione al lavoro. In questo spaccato si inseriscono le
professionalità del terzo settore. Esperienze educative
particolarmente potenti, come teatro, musica", chiude
Vaccarelli.
"Ricerche e formazione sul campo per studiare le mafie nel
proprio territorio", è l'ambito di cui ha parlato la
professoressa Lina Calandra dell'Università dell'Aquila. "Non
siamo pronti a mettere insieme mafie terzo settore, ma dato che
l'università è per eccellenza il luogo deputato alla conoscenza,
questa diventa l'istituzione dedicata a studiare le mafie sul
proprio territorio", ha detto Calandra. "Una nuova veste
dell'università, di cui si fa portatrice con la terza missione.
Il concetto di terza missione si è esteso negli ultimi
vent'anni, tanto che l'Agenzia nazionale del sistema di
valutazione lo considera un dato di valutazione dell'Ateneo".
Il convegno proseguirà nella giornata di martedì 14 novembre
dalle ore 9.30 alle 13, all'indirizzo:
https://univaq.webex.com/meet/linamaria.calandra. L'evento
beneficia dell'Alto Patrocinio della Regione Abruzzo, della
Provicia dell'Aquila e del patrocinio del Comune dell'Aquila.
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