(ANSA) - L'AQUILA, 27 GEN - Nel "Giorno della Memoria", il
prefetto dell'Aquila Cinzia Torraco ha ricevuto i familiari di
due militari abruzzesi deportati e internati. Ai familiari ha
consegnato la medaglia d'onore a riconoscimento morale del loro
sacrificio e come monito e ricordo per le future generazioni.
Alla cerimonia in Prefettura sono intervenuti, oltre ai
familiari degli insigniti, i sindaci dei Comuni di residenza.
Le medaglie d'onore sono state consegnate nel ricordo di
Vinicio Palmerini e Antonio Bifaretti. Palmerini, nato a
Paganica, frazione dell'Aquila, nel 1914, fu deportato in
Germania dopo l'8 settembre 1943 dal fronte greco e detenuto in
un campo di concentramento della bassa Sassonia, fino a quando
non venne liberato dall'esercito russo. Fu uno dei circa 600mila
militari italiani internati nei lager nazisti, che opposero una
particolare forma di Resistenza con il loro rifiuto a
collaborare, subendo ritorsioni. Alla consegna il figlio
Goffredo, giornalista, insieme al primo cittadino dell'Aquila,
Pierluigi Biondi.
Bifaretti, nato a Magliano de' Marsi nel 1923, era un
militare che venne deportato in Germania e internato a
Fürstenberg Oder, dal 12 settembre 1943 al 22 agosto 1944. A
ritirare la medaglia il nipote Antonio Maria Bifaretti,
accompagnato dal sindaco di Magliano Pasqualino Di Cristofano.
(ANSA).
Giorno Memoria, medaglia d'onore a Palmerini e Bifaretti
Da prefetto L'Aquila riconoscimenti a familiari deportati lager