Il Comune di Ferriere (Piacenza), nell'Alta Valnure, ha intitolato la sala consiliare a Giovanni Malchiodi, sindaco morto il 21 marzo, a 61 anni, per il Coronavirus. L'occasione è stata anche un momento di commemorazione.
"Sono qui per dovere istituzionale e personale- ha detto il presidente della Regione Emilia-Romagna Stefano Bonaccini - e per rappresentare tutta la regione, che vuole abbracciare la famiglia e la comunità di Ferriere che ha pagato un prezzo altissimo alla pandemia. Giovanni era una persona onesta, perbene, buona. Partiva sempre dalle cose che andavano, offriva sempre un elemento di fiducia. Spero che questa vicenda drammatica ci aiuti a recuperare la bontà delle relazioni umane". Malchiodi era diventato sindaco di Ferriere nel 2013, dopo aver ricoperto per un mandato il ruolo di vicesindaco. Era stato poi riconfermato alle Amministrative del 2018 per un secondo mandato. La decisione di intitolargli la Sala consiliare è stata presa nel corso della prima seduta del Consiglio comunale, convocata dal vicesindaco reggente Paolo Scaglia, che si è tenuta dopo la scomparsa di Malchiodi. (ANSA).
Coronavirus: nel Piacentino commemorazione sindaco morto
A Ferriere intitolata la sala consiliare a Giovanni Malchiodi