Emilia Romagna

Stalking al palazzetto dello sport, giudizio immediato

Accusato un 28enne, avrebbe perseguitato una giovane donna

Redazione Ansa

Andrà a processo con giudizio immediato il 28enne accusato di stalking nei confronti di una giovane donna con cui aveva avuto una breve relazione, dopo averla conosciuta nell'ambiente del tifo della Virtus pallacanestro. Lo ha deciso il Gip Alberto Ziroldi, in seguito alla richiesta della pm Silvia Baldi, che ha coordinato le indagini dei carabinieri della stazione Bologna Indipendenza.
    Il 28enne, difeso dall'avvocato Luca Portincasa, è accusato di aver perseguitato la ragazza (assistita dall'avvocata Chiara Rinaldi) da quando lei interruppe il rapporto, costringendola a modificare le proprie abitudini di vita per evitare di incontrarlo, parcheggiando la macchina in posti sempre diversi e facendosi scortare dagli amici negli spostamenti a piedi. Da fine luglio è sottoposto alla misura cautelare del divieto di avvicinamento con braccialetto elettronico. Lei si era decisa a denunciare dopo che da quasi un anno, sempre per l'accusa, stava subendo i comportamenti del 29enne: era stata importunata anche durante le partite al palazzetto dello sport, lui le aveva chiesto ripetutamente incontri, aveva contattato i suoi amici perché intercedessero. Inoltre, in alcune occasioni l'ha seguita in auto e attesa nel parcheggio fuori dal luogo di lavoro. Il processo prenderà il via l'8 gennaio, davanti alla prima sezione penale del tribunale bolognese. (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it