(ANSA) - BRUXELLES, 04 LUG - In Italia i migranti e le
persone in cerca di asilo sono illegalmente privati della
libertà in centri di detenzione al di sotto degli standard
internazionali. Lo ha dichiarato Amnesty International nella suo
rapporto "Libertà e dignità: Osservazioni di Amnesty
International sulla detenzione amministrativa di migranti e
richiedenti asilo in Italia".
"La detenzione dovrebbe essere la misura di ultima istanza.
Tuttavia nei centri che abbiamo visitato abbiamo incontrato
persone che non avrebbero mai dovuto essere detenute: con gravi
problemi di salute mentale o in cerca di asilo a causa del loro
orientamento sessuale o del loro attivismo politico, ma
provenienti da Paesi che il governo italiano ha arbitrariamente
definito sicuri", ha dichiarato Dinushika Dissanayake,
vicedirettrice regionale di Amnesty International per l'Europa.
I delegati dell'ong hanno visitato dall'8 al 13 aprile i Cpr di
Ponte Galeria (Roma) e Pian del Lago (Caltanissetta), dove hanno
potuto parlare con funzionari di pubblica sicurezza e operatori
impiegati nelle strutture, nonché effettuare colloqui privati
con le persone detenute.
Amnesty International ha riscontrato che le condizioni
all'interno dei centri non erano in linea con il diritto e gli
standard internazionali applicabili. "La detenzione
amministrativa legata alla migrazione non deve avere un
carattere punitivo e non deve imporre condizioni simili a quelle
di una prigione ma i centri visitati sono apparsi estremamente
restrittivi, spogli e inadeguati dal punto di vista della salute
e della sicurezza", si legge in una nota diffusa dalla ong.
"Queste condizioni violano il diritto alla dignità delle persone
e devono essere migliorate dalle autorità italiane", si legge
ancora.
I piani per la costruzione di nuovi centri in Italia, uniti
all'introduzione di procedure di frontiera obbligatorie
nell'ambito del Patto Ue su migrazione e asilo e alla prossima
attuazione dell'accordo Italia-Albania, rendono "sempre più
urgente" l'azione per prevenire ulteriori violazioni del diritto
internazionale che colpiranno "un numero crescente di persone".
(ANSA).
Amnesty, 'l'Italia viola i diritti di migranti e rifugiati'
Rapporto dopo le visite a 2 Cpr. 'Sotto standard internazionali'