(ANSA) - GENOVA, 20 DIC - Ancora tesi di laurea in ambito Metaverso, tanto che UniGe - e il corso di studi del professor Luca Sabatini - sta diventando l'avanguardia in materia degli atenei italiani. Le ultime tre e-tesi sono state discusse oggi: una con la proposizione di un evento sportivo, l'altra con la replica di una bottega storica.
Il metaverso dunque, una rete di mondi virtuali 3D incentrati sulla connessione sociale, sbarca tra gli austeri banchi dell'Università di Genova (nata sul finire del Quattrocento, con una storia pesantissima) e porta quel giusto equilibrio tra innovazione e follia necessario alla crescita personale dell'individuo. resta da capire perché tutto questo successo per un ambito che non è fisico e nemmeno fantastico. "Perché è la prossima frontiera di internet - ha spiegato il professor Sabatini - che poi si chiami metaverso o meno. È l'evoluzione di internet verso l'immersività: Internet 1.0 hypertesto, Internet 2.0 video audio foto e infine Internet 3.0 immersività".
Sembra non finire qui. E comunque secondo Sabatini non si corre alcun pericolo di vistosi distacchi dalla realtà. " Diciamo che nello scenario più probabile, reale e virtuale saranno insieme. Et et, non aut aut. Reale e virtuale riusciranno a coesistere" e come in tutte le rivoluzioni, siamo già al neologismo consolidato: "Lo chiamano Phygital, fisico e digitale". Nessuna paura, non c'è pericolo nel Metaverso: "[Diciamo che il percorso naturale è questo - conclude sabatini -. Conviviamo con realtà virtuale, intelligenza artificiale e tutto il resto. E poi diciamoci la verità. Era più pericoloso vivere nel medioevo". (ANSA).
Genova, metaverso protagonista tesi laurea UniGe
Prof.Sabatini, siamo all'avanguardia, reale -virtuale coesistono